Iniziare la Domenica sorseggiando un buon caffè alla napoletana non ha prezzo! Qui vi svelo il mio segretosteemCreated with Sketch.

in #ita7 years ago (edited)

Oggi pensavo e ripensavo all'argomento che avrei trattato per confezionare il mio nuovo articolo da pubblicare su steemit, intervallando i miei pensieri con lunghi sorsi di caffè.
A un certo punto, esaurito il caffè della prima moka che mi ero fatto in mattinata, mentre mi apprestavo a ricaricare la mia amata caffettiera da single (2 tazze), mi è balenata una stupenda idea! Nel post di oggi avrei svelato i miei piccoli segreti, per permettere agli estimatori del caffè fatto in casa, di diventare veri e propri Maestri Caffettieri.



Come molti di voi sapranno, la preparazione dell caffè, a Napoli (la mia città natia), è paragonabile ad un rito sacro; ognuno custodisce piccoli segreti che rendono la bevanda mattutina per eccellenza, più o meno gustosa a seconda delle preferenze. C'è a chi piace forte, chi lo preferisce più leggero, chi aggiunge una goccia di latte, chi versa un po' di cacao amaro sul fondo della caffettiera e così via. Io sono di quelli a cui piace il caffè con la schiuma, cioè con quella patina densa e cremosa, color cammello, che si forma sulla superfice e che normalmente notiamo ogni volta che beviamo il caffè al bar, meno normale vederla, quando il caffè lo prepariamo utilizzando la moka di casa, ma oggi, con l'aiuto di questo tutorial, ricco di immagini, vi condurrò, passo dopo passo, verso la preparazione del miglior caffè del mondo... parola di modestino! Ooops, volevo dire parola mia.


Iniziamo col dire che la miscela di caffè che preferisco e che ho utilizzato in questa guida, è composta da due qualità di caffè, Arabica e Robusta con aroma al cioccolato. Non specifico la marca, perchè non intendo fare pubblicità ad alcuna azienda, ma riuscirete a reperirla, con estrema facilità, ovunque.

Per preparare il caffè con la schiuma, necessitiamo delle seguenti cose

  • una caffettiera tipo moka
  • un bricco da caffè
  • un cucchiaino
  • caffè in polvere
  • zucchero
  • acqua

Iniziamo con il primo ingrediente, l'acqua, che va versata fredda nella caldaia della moka e, a meno che non vogliate bere il caffè all'americana, NON deve mai superare il livello della valvola di sicurezza.

Riempita la caldaia, inserite il filtro a imbuto e iniziate a riempirlo con piccole dosi di polvere, utilizzando il cucchiaino. Partendo dal centro esercitate man mano una leggera pressione verso l'esterno, tale da ammassare il caffè verso il bordo del filtro, avendo cura di non sporcare la filettatura e lasciando il centro sempre libero per immettere i successivi cucchiaini di caffè. Mi raccomando, evitate fuoriuscite della preziosa polvere che, immessa nel filtro senza le dovute accortezze, finirà, in maggior parte, sul piano di lavoro anzichè nel filtro.

Ora è il momento della cosiddetta "montagnella" cioè il cumolo di caffè da ammassare con estrema cura in cima al filtro, così da formare una piccola montagna.

Accertatevi che entrambe le filettature siano prive di tracce o di incrostazioni di caffè, prima di avvitare il raccoglitore sulla caldaia, esercitando una decisa torsione.

A questo punto potete posare la moka sul fornello, stando attenti a regolare la fiamma non troppo alta. Una regolazione a fuoco medio andrà più che bene. Nel frattempo prendete il bricco e versateci tre cucchiaini di zucchero (o quattro, se il caffè lo preferite più dolce).

Non appena il caffè inizierà ad uscire dalla cannula, tirate su la moka e, facendo molta attenzione, versate qualche goccia di caffè nel bricco con lo zucchero (solo una minima quantità, non esagerate! Sbagliare questo passo, renderà vano ogni tentativo di preparare la crema) .

Rimettete la moka sul fuoco prendete il bricco nel palmo della mano e iniziate a rimestare lo zucchero e il caffè allo stesso modo di come si prepara lo zabaione, molto velocemente, fino a quando i due componenti non si saranno trasformati in una crema molto densa, tanto da restare attaccata al cucchiaino.

Se avete agito con velocità e decisione, la crema dovrebbe essere pronta prima che tutto il caffè sia salito nel raccoglitore. Non fatelo uscire completamente, io spengo il fuoco quando il caffè raggiunge il livello che vedete nella foto sottostante. Ripeto, a me piace il caffè forte e cremoso, se al contrario attendete la fuoriuscita di tutto il caffè e poi spegnete la fiamma, otterrete un caffè dal sapore bruciacchiato e meno cremoso.

A questo punto, sollevate la moka dal fuoco tenendola per il manico e con l'altra mano tirate su il coperchio appoggiando il dito sul pomolo centrale (questo trucco eviterà fuoriuscite di caffè dalla filettaura) e versate delicatamente il caffè nel bricco con la crema, facendolo scorrere sul dorso del cucchiaino.

Rimestate delicatamente il tutto per qualche secondo.....

Et voilà... il caffè è servito!

Auguro una serena Domenica a tutti voi!


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Ciao, anche se io non sono napoletana lo preparo sempre in questa maniera. Perché non bisogna coprire con l'acqua la valvola di sicurezza?

Cara Ilaria, scusa il ritardo, ma ho notato solo adesso il tuo commento.

Un livello superiore alla valvola di sicurezza, fa si che il caffè entri a contatto diretto con l'acqua già nel momento della preparazione, alterandone l'aroma.
Inoltre, cosa più importante, la copertura della valvola di sicurezza, ne pregiudica il corretto funzionamento e puo causare (e ti posso garantire che accade) lo scoppio della moka! Oltre ad essere estremamente pericoloso, ti costringe, come è capitato a me, di riverniciare pareti e soffitto della cucina e, con molta probabilità, dovrai anche sostituire la grata della cappa, che risulterà inevitabilmente compromessa.

Non ero a conoscenza di un tal pericolo! Grazie per l'esaustiva risposta.